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giovedì 5 agosto 2010

Palermo al centro: riflettendo un pò

Palermo, culture che si incrociano, lingue che si mescolano.
Palermo, immagine di cartolina che rispecchia magnificenza, sfarzo e storia.
Ad un occhio più attento notiamo però come i palazzi sono crepati, le strade non pulite, le culture non così incrociate. Quartieri vicini che sono isole a sè, quartieri periferici che sono mondi a sè. Man mano ci allontaniamo vediamo come la gente si discosta dal sentirsi "palermitano" e si diventa appartenenti del singolo quartiere: Albergheria, Capo, Zen, divengono città dentro la città.

7 commenti:

  1. palermo è bellissima per quanto è inquietante...in alcuni momenti mi ha addirittura fatto paura ma più la vivi più senti il desiderio di scoprirla....

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  2. Qualche anno fa ho fatto una breve visita alla tua città e l'ho trovata molto afascinante oltre che bellisima. Immagino però che viverci sia diverso e come per tutti i posti ci sono aspetti belli e aspetti brutti...
    La prossima volta che deciderò di venire a Palermo spero che tu mi possa consigliare cosa visitare!
    un saluto da Fano!

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  3. Palermo, culture che si incrociano ma non si incontrano; lingue che si mescolano ma non si capiscono; città multietnica dove lo straniero è sempre u' turcu o u nivuru...anche se cinese.
    Quartieri che si susseguono senza soluzione di continuità, ma che sono dei micro-cosmi separati dal resto: figli di una selvaggia speculazione che ha creato dei mcroborghi a se stanti.
    Strade che dividono invece
    di unire: una circonvallazione che passa in mezzo ai palazzi dividendo il centro da una periferia frutto di un'esplosione di cemento che ha coperto il verde degli agrumeti.
    Case popolari che confinano con mega ville con piscina.
    Palermo lambita dal mare che non la città non vede, accecata da un muro di case che scorre da nord a sud della costa; città proiettata verso l'entroterra da una speculazione che ne ha alterato il rapporto con il mare.
    Palermo: tutto e il contrario di tutto

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  4. ...."tutto e il contrario di tutto"..forse sta proprio qui il fascino di questa città...certo il suo degrado salta all'occhio,è la prima stortura che notai all'epoca del mio viaggio in SICILIA.....ma i palermitani ,così come tutti i siciliani avrebbero la possibilità di provare a cambiare .......forse!!!!

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  5. La tua città è comunque bellissima tuttavia credo che ognicambiamneto possa solo avvenire dal di dentro

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  6. La sicilia è una terra stupenda| Ho degli amici a Palermo ed ho avuto modo di andarci nel 2001 oltre alle innumerevoli bellezze artistiche e paesaggistiche la cosa che più mi è rimasta nel cuore è stato il calore della gente e delle persone che ci hanno ospitato. Un'altra cosa che non dimenticherò mai è la cucina tipica (un pò pesante ma molto buona), i carratti che vendevano sulla spiaggia pane e panelle (non sò se si scrive così ma spero che hai capito) e non parliamo di un ristorantino sul mare dove ho mangiato il miglior pesce della mia vita. Per quanto riguarda i numerosi problemi che la citta si trascina dal passato penso che i cambiamenti devono nascere proprio dall'interno; da voi palermitani e visto il carattere e la caparbietà di quelli che ho conosciuto penso che è possibile

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  7. IL TUO BLOG E' VERAMENTE INTERESSANTE

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